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Adolie Day |
Quando l'arte figurativa si unisce ad un astrattismo lirico che rielabora, seguendo l'intreccio narrativo fiabesco, l'inconscio e, quindi, i sogni che fanno parte dello stesso, quello che emerge è un marasma di segni grafici e colori i quali catturano l'attenzione dell'osservatore, accompagnandolo in un mondo altro, dove immaginazione e fantasia dettano le regole.
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Inky Valentine |
Dissacrante e aggressivo, favolistico e immaginifico, leggero e conturbante, piacevole ma anche impegnativo, il pop surrealism californiano mutua dal surrealismo, una delle avanguardie europee dei primi del Novecento. Da alcuni anni a questa parte, grazie a curatori di mostre, critici d'arte e soprattutto artisti, il pop surrealism si sta affacciando anche sul panorama europeo attirando un pubblico sempre più vasto.
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Maria Imàginario |
In Italia, in particolare a
Roma una delle gallerie di punta del pop surrealism è
MondoPop di via dei Greci 30, la quale,
dal 4 febbraio al 10 marzo 2012 ospiterà uno
show collettivo che porta in scena proprio una tematica cara al pop surealismo: il sogno e l'onirico.
Oniric è anche il titolo della mostra che vedrà alternarsi artisti di fama nazionale e internazionale: si tratta di personaggi del calibro di
Adolie Day (si parlato proprio di lei tre settimane fa in occasione di una sua esposizione a Parigi),
Inky Valentine (illustratrice che ama ritrarre elementi naturali ricorrenti ma anche tattoo, sushi, oggettistica per buffe e sorridenti ragazzine, penne colorate e matite),
Maria Imaginàrio (originaria di Lisbona, la sua arte è colorata e apparentemente minimalista. Si divide tra street art e illustrazioni essenziali e colorate) ma anche gli italiani
Diavù, Massimo Giacon e Paolo Pedroni (le opere di quest'ultimo artista richiamano, a mio parere, il pop surrealismo di certi quadri di Mark Ryden e Marion Peck).
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Paolo Pedroni |
I sogni e
"l'arte da camera": gli artisti che saranno presenti alla MondoPop Gallery dal 4 febbraio al 10 marzo sono chiamati a rielaborare gli incubi peggiori ma anche i sogni e le speranze, insomma l'attività onirica che si svolge nella camera da letto, trasformandola di giorno in giorno.
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