Quando si dice Last Exile e Blue Submarine No.6 si sa già di chi stiamo parlando. Ma per coloro che sono digiuni di anime e manga, meglio fare un passo indietro e presentare Range Murata, l'artista giapponese autore dei due manga sopra citati. Illustratore e character designer, Murata inizia la sua carriera verso la fine degli anni '90 progettando dapprima per videogiochi e poi specializzandosi, sempre più, come illustratore di libri e mangaka. Tra le sue opere più famose, oltre Lst Exile e Blue Submarine No.6 ricordiamo The Animatrix, Table and Fisherman e Shangri-La mentre tra gli artbook Robot e Futurhythm.
Un artista che non si ripete mai, che rinnova e ricrea le proprie idee anche sulla base delle esperienze quotidiane, delle sue passioni: come l'amore per le auto da corsa d'epoca che ritornano in Last Exile. Range Murata, in un'intervista a Jonathan Mays della ANN, dichiara di collezionare le auto da corsa antiche, "quelle a forma di sigaro per intenderci. Sono poi un grande amante del design aerodinamico nelle auto".
Molto spesso, invece, le sue idee sono dei veri e propri lavori su commissione (senza con questo scadere nella banalità intaccando l'originalità dei suoi disegni). Nella stessa intervista, infatti, Range Murata spiega che "a volte il regista mi chiede specificatamente di creare un certo personaggio, mentre altre mi viene autonomamente l’illuminazione. A volte già dalla sceneggiatura si possono evincere dei personaggi, ma non sono mai delineati al 100%. In seguito è solo una questione fra me e gli sceneggiatori".
Tra le ultime opere di Range Murata vi è l'artbook Shoujo Jitensha Kaihoku ovvero Girls Bicycle Liberation Zone edito per Wanimagazine. Il volume, uscito alla fine di settembre 2011, è di 168 pagine fitte di illustrazioni del prolifico artista Murata (che ha disegnato anche la copertina) e di altri 40 famosi illustratori giapponesi tra cui (per citarne alcuni) Yoshitoshi Abe, Keitaro Arima, Teruhiko Imaizumi, Okama, Kouji Ogata, Tomomi Ozaki, Fumihiro Katagai, Akatsuki Katō, Mohiro Kitoh, Iou Kuroda, Makoto Kobayashi, Shiro.
Lavoro su commissione o no, sfogliando Girls Bicycle Liberation Zone sembra proprio che la creatività di Range Murata non conosca limiti.
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