Insigniti della laurea honoris causa in Arte rilasciata dalla Nottingham Trent University, come riconoscimento per il loro contributo all'arte contemporanea britannica e per la loro radicale influenza sulle giovani generazioni, Tim Noble e Sue Webster sono due artisti inglesi che creano arte partendo da oggetti molto semplici e umili, come la spazzatura. Proprio così, avete capito bene, la spazzatura!
Arte della trasformazione che si unisce all'arte della proiezione: Tim Noble e Sue Webster assemblano i rifiuti e, successivamente, con le luci proiettano il risultato su un muro. Ciò che emerge sono delle vere e proprie opere d'arte. E se l'originalità non manca a questi due grandi artisti, non si può non riconoscere loro il legame di quest'arte con la psicologia percettiva oltre che con l'astrattismo. Tim Noble e Sue Webster hanno creato anche una serie di sculture luminose che fanno riferimento a simboli iconici della cultura pop sotto forma di segnaletica luminosa e incisioni.
Una carriera che ha inizio negli anni '90 e che continua, tuttora, con grande successo infatti alcune delle loro opere sono presenti in musei quali Museum of Contemporary Art di Denver, National Portrait Gallery, oltre ad aver esposto presso la Rockefeller Plaza a New York, 2008, The Freud Museum, Londra, 2006, CAC Malaga 2005, Museo delle Belle Arti a Boston, 2004, PS1/MOMA New York, 2003, Milton Keynes Gallery UK, 2002, Deste Foundation Atene, 2000 e The Chisenhale Gallery London, 1999.
A proposito di arte non convenzionale, hai mai sentito parlare di Nick Gentry? se no vedi qui (http://spazzatura-intellettuale.blogspot.it/#!/2012/04/nick-gentry-e-larte-del-riciclo.html)
RispondiEliminaGrazie della segnalazione, leggerò anche questo tuo post! :-)
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