Green Blood: la natura in mostra alla Dorothy Circus Gallery
Natura come principio e causa del movimento e della quiete. Natura come dimensione del divenire e della potenza. Natura come regno dei simboli che il poeta riesce a decifrare e interpretare. Natura come madre, natura come superamento e creazione di una nuova sensibilità. Dalla filosofia alle avanguardie novecentesche, dall'arte pittorica alla storia e alla letteratura, ogni settore del sapere ha, da sempre, riflettuto circa la natura e i suoi elementi.
Simbolo per eccellenza della natura è l'albero, figura mitica che racchiude la ricorsività dei suoi elementi. Nella ricorsività, il legame con l'uomo, è tanto evidente quanto forte e il fatto che il nostro sangue differisca da quello della natura solo per un atomo, il magnesio al posto del ferro, non fa che rafforzare questo legame.
Nella cabala l'albero è il programma secondo il quale si è svolta la creazione dei mondi. E' il cammino di discesa lungo la quale le anime e le creature hanno raggiunto la loro forma attuale. Esso è anche il sentiero di risalita, attraverso cui l’intero creato può ritornare al traguardo cui tutto anela: l’unità del “grembo del Creatore”.
Agli alberi e agli elementi naturali è dedicata la mostra Green Blood presso la Dorothy Circus Gallery, curata dalla stessa gallerista, Alexandra Mazzanti insieme a Tara McPherson, artista pop surrealista newyorkese. la Dorothy Circus Gallery a via dei pettinari a Roma ospita da anni nomi famosi della scena pop surrealista internazionale e anche per questa mostra non si fa mancare nessuno:
Tara McPherson, Jeff Soto, Martin Wittfooth, Travis Louie, Lola, Brandi Milne, Leila Ataya, Nicoletta Ceccoli, Roland Tamayo, Ana Bagayan, Scott Musgrove, Yosuke Ueno, Sergio Mora, Dave Cooper, Paolo Guido, Afan, Alessia Iannetti, Anastasia Kurakina, Gary Baseman, Kathie Olivas, Brandt Peters, Chris Ryniak, Ixie Darkonn, Amanda Spayd, Mr Klevra e Corine Perier.
L'inaugurazione della mostra Green Blood si terrà il 14 Giugno. Ogni artista parteciperà con un’opera inedita composta appositamente sul tema. Il 50% del ricavato delle vendite verrà devoluto all’Associazione Greenpeace.
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