I. Calvino, Lezioni americane.
Fonte Immagine: http://italies.revues.org/4577 |
Questo è il sito web di Sara Durantini. Libri editi oltre a racconti, brevi saggi e articoli pubblicati, nel tempo, su riviste, periodici e blog. Gli ambiti di interesse: autobiografia femminile, letteratura al femminile. Tra le autrici che hanno suscitato maggiormente il suo interesse: Colette, Marguerite Duras, Annie Ernaux, Anaïs Nin, Nathalie Léger, Sylvia Plath, Simone de Beauvoir, Virginia Woolf, Anne Sexton, Chandra Livia Candiani, Alice Munro.
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#IF2015 stiamo per cominciare a raccontare de @vitaopere con @miriam_failla @ChiaraPiva_ e @LaVenariaReale: introduce @antonella_gioli
— Maria Elena Colombo (@melenabig) 8 Ottobre 2015
Come si legge nel sito, "il Progetto La vita delle opere: dalle fonti al digitale. Progetto pilota per la ricerca e la comunicazione nei musei della storia conservativa delle opere d’arte è stato elaborato da Antonella Gioli (Università di Pisa), responsabile e coordinatore scientifico, Maria Beatrice Failla (Università degli Studi di Torino), Chiara Piva (Università Ca’ Foscari di Venezia), ricercatrici e docenti nell’ambito del settore disciplinare L-ART/04 (Museologia, Storia della critica e del restauro) ed è stato finanziato dal MIUR nell’ambito dei Progetti di Ricerca di Rilevante interesse Nazionale (PRIN) per gli anni 2014-2017".
Quello che noi vediamo non è l'opera come è stata creata, ma l'esito di una successione di interventi. #gioli per @vitaopere #IF2015
— Maria Elena Colombo (@melenabig) 8 Ottobre 2015
L'obiettivo di @vitaopere è raccontare le vicende di un'opera nei musei, attraverso il mezzo digitale, ripensando la mediazione #IF2015
— Maria Elena Colombo (@melenabig) 8 Ottobre 2015
Nell'ambito del discorso dell'utilizzo della tecnologia per raccontare la storia dell'arte, vi è la progettazione e realizzazione dell'app presentata proprio all'Internet Festival.
Pensar digitale è ripensare le informazioni di ricerca per il visitatore del museo #gioli @vitaopere #IF2015
— Maria Elena Colombo (@melenabig) 8 Ottobre 2015
Punto chiave delle #app @vitaopere : l'opera nel suo stato attuale non è mai riprodotta; l'app #if2015 guida lo sguardo @miriam_failla
— Maria Elena Colombo (@melenabig) 8 Ottobre 2015
— Maria Elena Colombo (@melenabig) 8 Ottobre 2015
primo componente dell'algoritmo di #twitter è cassovary (personalizzazione) #digit15 @andrea_boscaro
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
Come si legge nel blog di Twitter, "At Twitter, Cassovary forms the bottom layer of a stack that we use to power many of our graph-based features, including “Who to Follow” and “Similar to.” We also use it for relevance in Twitter Search and the algorithms that determine which Promoted Products users will see. Over time, we hope to bring more non-proprietary logic from some of those product features into Cassovary".
Earlybird e spiderduck. Quest'ultimo rintraccia negli url dei tweet rilevanza, multimedialità e sicurezza #digit15 pic.twitter.com/UCA0ewxRYS
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
Si passa quindi ai fattori dell'algoritmo di Twitter
Punto per punto i fattori principali di twitter @andrea_boscaro #digit15 @lsdi pic.twitter.com/te3RNgnKXQ
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
#digit15 prosegue oggi con "Best practice per l'editoria digitale" @disabaten @vittoriopasteris pic.twitter.com/k7Fxc2dK8F
— quintadicopertina (@5AdicoXtina) 3 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
Si passa quindi al discorso delle sperimentazioni nel campo dell'editoria digitale. Prende la parola Pierluigi Vaccaneo, Direttore della fondazione Cesare Pavese, nonché protagonista di queste sperimentazioni che investono la letteratura tutta.
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
Da dove è nata l'idea di @Twletteratura? Vaccaneo ha guardato a quello che già stavano facendo da tempo negli Stati Uniti e ha applicato questo esperimento partendo da Cesare Pavese con La Luna e i falò, per poi estendere il discorso ad altri classici.
Partecipazione al Twitter Fiction Festival di New York come unico progetto italiano #editoria #digitale #digit15 @piervaccaneo
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
@TwLetteratura al #digit15! Riassumiamo in 140 caratteri il brano tratto dal "Piccolo Principe" con @piervaccaneo pic.twitter.com/Mu1oH46i8y
— Federica Gorgone (@FeGorg) 3 Ottobre 2015
Altro esperimento poi diventato progetto didattico: #Calvino Le città invisibili @piervaccaneo #digit15 @lsdi @digit_tweet
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
Il nostro progetto è tra i finalisti del Premio @che_fare: con il vostro voto possiamo andare lontano insieme: https://t.co/XH6qmJyzHL
— betwyll (@betwyll) 10 Settembre 2015
Complimenti a @libricity che aiuta a trovare il tuo libro nella libreria più vicina perché collegata al gestionale #digit15
— Cristina Torrengo (@CristinaTDV) 3 Ottobre 2015
Trarre vantaggio dalle nuove possibilità: #digitale è cultura @albertopi #digit15 pic.twitter.com/6c8QUYiUJh
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
Il nodo è trarre vantaggio dalle nuove possibilità. Il che mi riporta con la memoria a un paio di riflessioni che avevo fatto tempo fa in seguito alla lettura di alcuni articoli sulla figura del giornalista digitale (riflessioni poi riprese da Granieri in un suo articolo per la Stampa).
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
"2 milioni di utenti unici al giorno" questi i numeri di #periscope ad oggi. Voi lo usate? @albertopi #digit15 #communication @CCIAAPrato
— Federica Gorgone (@FeGorg) 3 Ottobre 2015
Al #digit15 @albertopi ci spiega come si può usare #Periscope: #breakingnews, storie live, prodotti tecnologici @digit_tweet
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
#Periscope può essere usato per raccontare storie, ma i video rimangono memorizzati solo per 24 ore #digit15 pic.twitter.com/JHCbS6quS5
— Riccardo Marzi (@carobinario) 3 Ottobre 2015
La parola passa quindi a Guido Scorza che da subito pone una domanda provocatoria introducendo, così, il diritto d'autore:
Con uno smartphone tra le mani siamo tutti editori? @guidoscorza parla di diritto d'autore al #digit15 @lsdi pic.twitter.com/8Ayfo9FliL
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
Si pone il problema di cosa posso filmare. Problema che investe il soggetto ma anche l'audio.
#hastag e giornalisti come usarli al meglio? "@guidoscorza ci dà qualche suggerimento #digit15 @CCIAAPrato pic.twitter.com/WrjH27VA1n
— Federica Gorgone (@FeGorg) 3 Ottobre 2015
@periscopeco e la #privacy @guidoscorza Privacy come tema fondamentale, anche se è difficile tutelarla con tale #app #digit15
— Federica Gorgone (@FeGorg) 3 Ottobre 2015
Dopo l'attenzione all'#hashtag e alla #privacy, ora @guidoscorza parla di pubblicità occulta #digit15 @lsdi pic.twitter.com/KpPVvRtVg0
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 3 Ottobre 2015
Il panel con @albertopi e @guidoscorza termina qui appuntamento al prossimo evento sempre su #digit15 pic.twitter.com/ETXxpBi6KJ
— Federica Gorgone (@FeGorg) 3 Ottobre 2015
Le prime 10 fonti d'informazione utilizzate @pedroelrey #digit15 #socialmedia @lsdi @comunepo pic.twitter.com/O7LV17TNPC
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
I #social sono diventati, nel tempo, sempre più importanti per quanto riguarda il concetto di #informazione e notizia #digit15 @pedroelrey
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
Ciclo di diffusione di una notizia @pedroelrey #digit15 @lsdi #giornalismo #socialmedia pic.twitter.com/uJnxUL7HGL
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
Social Sharing e alimentazione del traffico web @pedroelrey #digit15 @lsdi @digit_tweet pic.twitter.com/gRRXdic1pq
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
E da questa immagine esplicativa è stato approfondito il ruolo del social media editor nelle redazione giornalistiche
.@pedroelrey "I social per le testate sono una discarica di link" #digit15
— Alessandro Palamara (@aleinpg) 2 Ottobre 2015
Just the truth @digit_tweet @pedroelrey @CCIAAPrato #digit15 #social #journalism pic.twitter.com/r2Q3dqrMPD
— Giulia Focardi (@thefochis) 2 Ottobre 2015
Cosa fa il #socialmediaeditor? @pedroelrey al #digit15 #giornalismo e #markerting pic.twitter.com/ZHJtVfnAXV
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
— Alessandro Palamara (@aleinpg) 2 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
Dopo le metriche, i #socialmedia: cosa usare e come usare @paolopiacenza al #digit15 @lsdi @digit_tweet pic.twitter.com/HlnLZiTNS5
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
Un esempio valido di giornalismo sui social è @reportedly di @acarvin
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
L'esperienza dell' #amywebb 10 tech trends for #journalists se ne parla ora al #digit15 @paolopiacenza @dfastelli pic.twitter.com/4gcpvUzTw8
— Federica Gorgone (@FeGorg) 2 Ottobre 2015
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
#Tool per costruire grafici: i consigli da Los Angeles spiegati da @MariannaBruschi #digit15 @lsdi @digit_tweet pic.twitter.com/Eo1bIi24nV
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
#digit15 Journalism for the Future con @MariannaBruschi @dfastelli & @paolopiacenza pic.twitter.com/cl6HjZZbBM
— Gianluca Ermanno (@Vygotskij) 2 Ottobre 2015
Contesto in cui si muove la gestione delle risorse umane: Luca Attias #digit15 #Prato pic.twitter.com/D3TgqQWmGB
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
Digital Economy and Society Index 2014 (DESI, fonte UE) |
Si chiude l'intervento di Luca Attias con un messaggio di speranza per un'innovazione della PA. #digit15
— Alessandro Palamara (@aleinpg) 2 Ottobre 2015
Cultura digitale in Italia e nella PA @m_melchionda #digit15 @comunepo #Prato pic.twitter.com/B4GGaM9JRA
— SaraDurantini (@SaraDurantini) 2 Ottobre 2015
Come la #pa acquisisce beni e servizi? Al #digit15 ne parla @m_melchionda #digitalamministration @digit_tweet pic.twitter.com/bgLncVMj5h
— Federica Gorgone (@FeGorg) 2 Ottobre 2015