Egli voleva possedere non il corpo ma l’anima, di quella donna; e possedere l’anima intera, con tutte le tenerezze, con tutte le gioie, con tutti i timori, con tutte le angosce, con tutti i sogni, con tutta quanta insomma la vita dell’anima; e poter dire: Io sono la vita della sua vita.
Gabriele D’Annunzio, Il piacere
Joe Bowler |
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