Corey Helford Gallery
571 S Anderson St
Los Angeles, CA 90033
07 Aprile 2018 - 05 Maggio 2018
Camilla d’Errico, illustratrice di comic book nonché una delle maggiori esponenti femminili del pop surrealismo, artista italo-canadese, presenta un nuovo ciclo di opere alla Corey Helford Gallery dal 7 aprile fino al 5 maggio.
Su Twitter, la D'Errico delizia i fan con assaggi di quello che si potrà ammirare alla Gallery:
My brain & body are buzzing as I finish up the last of my paintings for my solo show Sky!🖌 I lost count of how many bees I painted here lol so many fuzzbutts! 🐝 Tomorrow @coreyhelfordgallery releases preview for my show so for originals pls email Sherri@coreyhelfordgallery.com pic.twitter.com/FYJ98hKf6P— Camilla d'Errico (@Helmetgirl) 19 marzo 2018
In honor of #stpatricksday Im revealing my Irish/Scottish lass “Sun Kisses” 🦄🍀 She’s going to be part of my soloshow Sky @coreyhelford April 7th in LA! #freckles #ginger #sunkissed pic.twitter.com/uCosxYBwet— Camilla d'Errico (@Helmetgirl) 17 marzo 2018
Dopo aver conseguito gli studi presso il Capilano College in North Vancouver, la D'Errico ha iniziato ad applicare la sua passione ai manga e ai comics, collaborando con la Walt Disney Company, Ride Snowboards, Hasbro Toys, Wizkids, Microsoft Zune for the Zune Hut at Whistler’s Telus World Ski & Snowboard Championship, OSO Design House and Ginch Gonc.What do you think of this fluffy fro so far? 😙 I’m almost done my painting for my solo show “Sky” opens April 7 @coreyhelfordgallery, just adding finishing touches & lots of curly curls! If you are interested in my solo show paintings please email sherri@coreyhelfordgallery.com pic.twitter.com/wYlNJy20SH— Camilla d'Errico (@Helmetgirl) 13 marzo 2018
Dal 2006, anno della sua prima personale alla Vancouver Ayden Gallery in Gastown, Camilla D'Errico non si è più fermata, esponendo sia negli Stati Unti sia in Canada e affermandosi, ben presto, come una delle icone femminili del pop surrealismo internazionale.
Ragazze apparentemente innocenti, rappresentate con ghirlande di fiori tra i capelli e farfalle che si posano sulle mani e sulle labbra, piovre o serpenti che adornano i loro corpi così perfettamente lascivi e offerti allo spettatore con spontaneità adolescenziale. Ragazze dallo sguardo sognante che attraggono l'osservatore per il modo provocatorio di "indossare" singolari copricapi: marchingegni che si rifanno ai progetti meccanici di Leonardo da Vinci.
Ogni elemento dei suoi quadri è un archetipo volto a rappresentare le sfumature del mondo. Anche l'uso di tonalità accese o del solo bianco e nero hanno lo scopo di dare il giusto significato ad ogni archetipo del quadro.
Amante degli Shojou manga, della cultura e della pop art giapponese, Camilla d'Errico ha più volte dichiarato di aver studiato il proprio stile sia sulla base di questa sua forte passione sia sulla base della pittura rinascimentale. Da questo mix esplosivo e originale nasce il manga Tanpopo. Nato come un lungo racconto, Tanpopo ha raggiunto, in poco tempo, un notevole successo tanto da spingere Camilla d'Errico a farne una serie di graphic novel e realizzare dei toys per i personaggi del manga (Kuru in primis).
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Per maggiori informazioni: http://camilladerrico.com/
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