Andy Warhol: Revelation
Dal 20 ottobre 2019
117 Sandusky Street
Pittsburgh, PA 15212-5890
Andy Warhol, Self-Portrait, 1986, The Andy Warhol Museum, Pittsburgh, © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. |
I motivi cristiani appaiono spesso sia in forma esplicita sia metaforica in tutto il corpo dell'opera di Warhol. Partendo dalle sue croci monumentali e dalle sue raffigurazioni di Cristo che fanno direttamente riferimento a storie bibliche, la mostra esplorerà anche le sue rappresentazioni in chiave spirituale come i tramonti, rimasti incompiuti, girati a San Francisco, East Hampton e New York Cit commissionati dalla famiglia Menil*.
Nato a Pittsburgh da una devota famiglia cattolica bizantina, Warhol è cresciuto frequentando la chiesa locale della madre. Estasiato dalle icone e dai dipinti, fissava per ore le opere esposte. Nel quartiere Carpatho-Rusyn, la vita famigliare ruotava attorno alla comunità ecclesiastica e il giovane artista è stato profondamente influenzato da questo ambiente.
La mostra ripercorrerà l'influenza delle sue radici religiose sulla sua carriera pop a New York City.
Andy Warhol, Julia Warhola, 1974, The Andy Warhol Museum, Pittsburgh, © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. |
Andy Warhol, Repent and Sin No More!, 1985-1986, The Andy Warhol Museum, Pittsburgh, © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. |
Andy Warhol, The Last Supper, 1986, The Andy Warhol Museum, Pittsburgh, © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. |
A completamento della mostra vi saranno una serie di appuntamenti annunciati in un secondo momento.
Andy Warhol: Revelation è a cura di José Carlos Diaz. La mostra comprende un catalogo a colori con i contributi di Diaz e Miranda Lash, curatrice di arte contemporanea al Speed Art Museum.
La mostra "proseguirà", idealmente, allo Speed Art Museum di Louisville, nel Kentucky dal 3 aprile al 21 agosto 2020.
* A tal proposito Andy Warhol affermava: "I filmed so many sunsets for that project, but I never got one that satisfied me". Interessante approfondimento: Warhol ha realizzato più di 600 film in cinque anni. In Sunset e in alcuni dei suoi film più noti come Empire, 1964 o Sleep, 1963, Warhol esplora l'immagine in movimento attraverso filmati in tempo reale e riprese statiche. Un tramonto sull'Oceano Pacifico in California si svolge come un lento e colorato spostamento di luce atmosferica al crepuscolo. Mentre il sole tramonta all'orizzonte, la voce profonda del cantante Nico, che stava lavorando con i Velvet Underground, viene ascoltata leggere la poesia fuori dallo schermo. Si consiglia la lettura dell'articolo dedicato alla filmografia di Warhol su sito della Fondazione Menil.
Andy Warhol: Revelation è a cura di José Carlos Diaz. La mostra comprende un catalogo a colori con i contributi di Diaz e Miranda Lash, curatrice di arte contemporanea al Speed Art Museum.
La mostra "proseguirà", idealmente, allo Speed Art Museum di Louisville, nel Kentucky dal 3 aprile al 21 agosto 2020.
* A tal proposito Andy Warhol affermava: "I filmed so many sunsets for that project, but I never got one that satisfied me". Interessante approfondimento: Warhol ha realizzato più di 600 film in cinque anni. In Sunset e in alcuni dei suoi film più noti come Empire, 1964 o Sleep, 1963, Warhol esplora l'immagine in movimento attraverso filmati in tempo reale e riprese statiche. Un tramonto sull'Oceano Pacifico in California si svolge come un lento e colorato spostamento di luce atmosferica al crepuscolo. Mentre il sole tramonta all'orizzonte, la voce profonda del cantante Nico, che stava lavorando con i Velvet Underground, viene ascoltata leggere la poesia fuori dallo schermo. Si consiglia la lettura dell'articolo dedicato alla filmografia di Warhol su sito della Fondazione Menil.
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