Singolare Femminile di Nicoletta Polla-Mattiot: donne ridotte al silenzio che tornano a parlare

25 novembre 1960. A Santo Domingo vengono brutalmente uccise e gettate in un dirupo tre sorelle attiviste del Movimento 14 giugno, Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa Mirabal. Quell'episodio segnerà la nascita di una ulteriore rivolta dal basso, già violentemente osteggiata dalla politica di Trujillo. 
In Francia il movimento femminista, all'indomani del Maggio francese, segnerà l'inizio di una contestazione che coinvolgerà tutti gli strati della società francese a partire dalla politica per arrivare all'arte e alla critica letteraria diramandosi anche in altri Stati europei. 
Il 25 novembre del 1981 ci fu il primo Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche in ricordo e onore delle tre sorelle Mirabal. 
Da quel momento in poi, il 25 novembre è la data simbolo della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e nel 1999 è stata istituzionalizzata anche dall’Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre. 

Eppure qualche cenno storico sembra non bastare a scalfire i troppi silenzi che continuano ad offuscare la violenza fisica e psicologica sulla donna. È compito della scrittura rompere questi silenzi raccontando le storie e facendo chiarezza. 
Il silenzio di molte, troppe donne non fa altro che amplificare il silenzio della collettività, spesso assente, non in ascolto. Se il silenzio diventa l'unica voce in campo, il rischio è quello di consentire, legalizzare e permettere l'oltraggio. 
Laddove la parola inciampa in quelle che Patrizia Romito definisce le facili interpretazioni in termini di follia e passione, il rischio continua ad essere la legittimazione delle violenze. 



È in questo contesto che si inserisce il libro di Nicoletta Polla-Mattiot, Singolare femminile. Perché le donne devono fare silenzio (Mimesis Edizioni). Un viaggio nel tacere femminile, scelto e imposto, cercato e subito, e nelle donne che lo incarnano: eroine letterarie, personaggi reali o d’immaginazione, archetipi in cui risuona il destino comune e pur tuttavia l’esperienza singolare femminile. Tacita, Penelope, la Mite, le Sirene, Difred, Maria sono i nomi di migliaia di madri, figlie, spose, esistenze anonime ridotte al silenzio.

Un libro che vuole ridare voce alle donne.

Singolare femminile verrà presentato lunedì 25 novembre alle 19.00 allo Spazio Fornasetti di Milano durante l'incontro Un dialogo attorno al silenzio delle donne a cui prenderanno parte Nicoletta Polla-Mattiot, Raffaella Calandra e Stefano Raimondi. Seguiranno le letture di Marta Comerio. 


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